Governance, Spazi Urbani e nuove paure 

In un contesto di crescente complessità globale, le città e i territori si configurano come luoghi privilegiati per osservare le interazioni tra individui, istituzioni e stakeholders. Fenomeni come i cambiamenti climatici, le migrazioni, le crisi economiche e le emergenze sanitarie stanno infatti trasformando le dinamiche sociali, alimentando insicurezze e ridefinendo priorità e aspettative. La dimensione territoriale è caratterizzata da una profonda dinamicità, dove una pluralità di attori, pubblici e privati, interagisce sulla base di interessi spesso in contrasto. Le istituzioni sono chiamate a svolgere un ruolo centrale nel fare sintesi, costruendo politiche di sviluppo che considerino le specificità territoriali e comunitarie, l’efficienza dei servizi, le aspettative di sicurezza e la qualità della vita. Governare il territorio significa governare la complessità: un’impresa che richiede non solo la capacità di mettere a sistema esigenze, richieste e bisogni, ma anche di discernere e gestire dinamiche di natura economica, sociale, ambientale e culturale, garantendo processi partecipativi e inclusivi. Gli articoli potranno esplorare diversi aspetti, tra cui: il ruolo delle politiche urbane nella gestione delle nuove paure; l’impatto della percezione di insicurezza sulla pianificazione degli spazi pubblici; casi studio di governance territoriale che abbiano favorito la concertazione tra livelli di governo e stakeholders; dinamiche partecipative nel definire soluzioni alle sfide globali a livello locale. Contributi interdisciplinari, ricerche empiriche e approcci comparativi sono particolarmente graditi.
Deadline: 28 febbraio 2025
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