L’assegno ha durata di 12 mesi, rinnovabile per due annualità. L’importo dell’assegno è pari a 24.400 euro annui lordo percipiente, pari a circa 1.800 euro netti mensili.
L’assegno di ricerca rientra nel progetto Progetto EXIT (finanziato dal Programma Horizon Europe), di durata triennale. Il progeto EXIT analizza le disuguaglianze territoriali in Europa e formula strategie e interventi per ridurle; nello specifico, il progetto si focalizza sulle left behind areas, sulle “aree interne”. Saranno prodotte conoscenze sui fattori che determinano le disuguaglianze territoriali e le left behind areas, sulle condizioni delle aree interne, su ciò che guida la percezione di queste aree rappresentate con il concetto di “left behindness”. Le conoscenze vengono prodotte mediante una ricerca dal basso, interdisciplinare, con metodi misti, con approccio intersezionale e basato sulla trasferibilità delle pratiche.
Nell’ambito delle attività previste dal primo anno di progetto, rispetto al contesto italiano l’assegnista contribuirà: 1) all’analisi dei concetti di “disuguaglianze territoriali”,” left behind areas” e “aree interne” e dell’uso di tali concetti nei discorsi pubblici, nei discorsi esperti, nelle politiche pubbliche; 2) alla mappatura dei fattori di disuguaglianza territoriale e delle politiche di sviluppo delle left-behind areas. L’attività di ricerca, che riguarda il contesto italiano, prevede la rivista della letteratura in materia, la realizzazione di interviste, focus group, sondaggio online. L’assegnista, a cui è richiesto di partecipare ai meeting di progetto che si svolgono in Italia o all’estero, contribuirà alla redazione dei report previsti dal progetto.
Requisiti: dottorato di ricerca; buona preparazione su disuguaglianze socioeconomiche e disuguaglianze territoriali; buona conoscenza dei metodi della ricerca sociale con particolare riferimento a quelli qualitativi, dei principali metodi di analisi delle politiche pubbliche e sociali, della lingua inglese.
Per informazioni: fabio.perocco@unive.it