Carissime colleghe e colleghi,
Come molti di voi già sanno, nei giorni scorsi è mancata Luisa Ribolzi. Luisa è stata docente di Sociologia dell’Educazione, prima a Trento e Bari e dagli anni ’90 all’Università di Genova. E’ sempre stata una studiosa appassionata e attenta ai temi dell’educazione e della formazione; il rapporto tra scuola statale e non statale, la scelta familiare, le politiche scolastiche, la valutazione, sono stati alcuni degli argomenti su cui più ha lavorato e fatto ricerca. Ha ricoperto incarichi di prestigio all’OCSE, all’Indire e poi all’ Anvur nei primi anni della sua costituzione. Il suo lavoro di studio e ricerca l’ha portata spesso all’estero dove aveva creato rapporti professionali e di amicizia con molti studiosi in tutto il mondo.
Non vorremmo però qui soffermarci sulle sue qualità accademiche, che molti conoscono anche meglio di noi, avendo condiviso con lei tanti anni di cammino professionale insieme.
Ci piace invece ricordare Luisa per le sue doti umane. Simpatica e ironica, è sempre riuscita a porsi con semplicità ma anche autorevolezza, trovando il registro giusto per l’interlocutore con cui si confrontava, non rinunciando mai a far emergere il suo pensiero e le sue idee.
Luisa è stata capace di far crescere i suoi allievi e quanti hanno lavorato con lei, apprezzando le opinioni e posizioni personali, anche quando queste non coincidevano con le sue, dandoci fiducia e spingendoci ad essere autonomi nelle scelte dei nostri percorsi di ricerca e di studio.
Attenta agli altri senza essere invadente, in questi anni, dopo il pensionamento in università, ha continuato a seguirci e ad essere presente nelle nostre vite e nel nostro lavoro.
Vogliamo perciò ricordarla nell’ultimo incontro di AIS-EDU in primavera, a Palermo, dove ha presentato il suo ultimo lavoro su Bernstein; Anche in questa occasione, la passione e la capacità comunicativa della sua lezione è stata di ispirazione per tutti noi.
Ciao cara Luisa
Dott. Francesca Lagormarsino (Università di Genova, CS AIS-EDU)
Prof.ssa Valeria Pandolfini (Università di Genova)
