Qual è stato il ruolo del colonialismo nella formazione della modernità? La straordinaria espansione degli europei nel mondo tra il XVI e il XX secolo non è stata solo un evento materiale – la conquista di spazi, di risorse e di forza lavoro a basso costo – ma ha costruito nel tempo una visione del mondo e un principio di legittimazione della loro pretesa superiorità. Da alcuni decenni la critica postcoloniale ha stigmatizzato la violenza politica ed epistemica di quella espansione, mettendo in luce le radici del colonialismo e del razzismo, la loro continuità nel presente e le ramificate interazioni che essa ha innescato nello spazio globale. Il volume ripercorre lo sviluppo moderno del pensiero coloniale e attraversa i principali ambiti di studio che nella critica del colonialismo e del suo principio razzista hanno trovato in questi anni il proprio fondamento.
Indice:
Una premessa
Giuseppe Ricotta e Giovanni Ruocco
I fondamenti coloniali del pensiero occidentale: un’introduzione storica
Giovanni Ruocco
Teorie sociologiche della modernizzazione e costruzione dell’alterità. Una lettura decoloniale
Giuseppe Ricotta
Gli studi postcoloniali: un’introduzione
Miguel Mellino
La decolonizzazione dell’economia politica
Mauro Di Meglio
World history e postcolonial studies: un incontro obbligato?
Marco Meriggi
Femminismi black, postcoloniali e intersezionalità
Paola Persano
Soggetti, storie, resistenze. Un attraversamento dei Subaltern Studies dalla storia coloniale all’India contemporanea
Stefano Visentin
Said e gli studi orientali: preesistenze, eredità e critiche dell’Orientalismo
Gianfranco Bria
Ecologia politica, crisi ecologica e critica decoloniale: verso nuovi futuri possibili
Maura Benegiamo Chiara Braucher
Riflessioni sulla ricerca sociale a partire
Riflessioni sulla ricerca sociale a partire dalla frontiera: decolonialità, campo e relazioni etnografiche
Vincenza Pellegrino