Professoressa associata presso il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” dove insegna Sociologia dei processi interculturali, Sociologia dell’Educazione e Sociologia della Comunicazione. È delegata del Rettore per le iniziative di integrazione accademica delle persone rifugiate e per il Manifesto delle università inclusive sviluppando progetti internazionali come Uni.co.Re. University Corridors for refugee students con UNHCR. È presidente del Consiglio scientifico del Centro servizi di ateneo per l’apprendimento permanente (CAP). Dal 2019 è membro del Consiglio direttivo della Rete delle università italiane per l’apprendimento permanente dove coordina, come vicepresidente, i gruppi di lavoro su valutazione della Terza missione, apprendimento permanente e micro-credenziali e valutazione delle credenziali educative e delle competenze. Componente dell’advisory board di diverse riviste scientifiche disciplinari e di numerosi progetti e reti internazionali, tra cui EUCEN. È membro del GEV Interdisciplinare ANVUR per la valorizzazione della conoscenza (ex Terza missione). I suoi temi di ricerca riguardano i processi di continuità tra formal, no formal e infomal education su cui ha pubblicato numerosi saggi, tra cui la monografia Il continuum dell’educazione. Teorie, politiche e pratiche tra formale, non formale e informale (con M.Merico, Ledizioni, 2022), La valutazione dell’apprendimento permanente e della terza missione (con M. Palumbo, 2023) e diversi articoli sull’integrazione accademica degli studenti con background migratorio.

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