Emanuela Dal Zotto è RTDa presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Pavia dove all’interno del National Biodiversity Future Center finanziato dal PNRR svolge attività di ricerca sul nesso tra biodiversità e innovazione sociale. Durante il dottorato in Sociologia, all’Università degli Studi di Milano Statale, si è concentrata sulle rappresentazioni delle migrazioni via mare verso l’Italia e la relazione di tali rappresentazioni con la formulazione e il dispiegarsi delle politiche migratorie e dell’asilo. Successivamente è stata assegnista nelle Università di Pavia (2015-2018) e di Bologna (2022-2023), ha collaborato a progetti di ricerca sia in ambito accademico (come “Crossing the Mediterranean Sea by Boat” – Warwick University) che per conto di enti locali, organizzazioni internazionali (tra cui IOM) e non governative, analizzando le declinazioni delle politiche europee e nazionali nella dimensione locale e le risposte innovative messe in campo “dal basso”. Tra queste, più recentemente, particolare attenzione ha dedicato alle iniziative per l’inclusione nell’università richiedenti e titolari di protezione internazionale. Su questi temi, all’attività di ricerca ha affiancato e affianca quella di Terza Missione attraverso la realizzazione di progetti europei e nazionali finanziati dai programmi ERASMUS+ e FAMI. È membro di ESA (RN 12 e RN35) ed è membro e promotrice del Centro di Ricerca Coordinato “ESCAPES – Laboratorio di Studi Critici sulle Migrazioni Forzate”.
Tra le sue pubblicazioni: “Lights in the night from asylum: innovative integration practices and signs of a new citizenship in Italy” (con C.Marchetti), in Cicchelli V., Octobre S., Pendenza M. (eds.), Quaderni di Sociologia Special Issue“ The new faces of Obscurantism in Western Societies”, 96 (3/2024), in corso di pubblicazione; “Diamo rifugio ai talenti Nuove forme di inclusione e internazionalizzazione attraverso l’Università di Pavia” (con V.Fusari), Antropologia Pubblica, 8(1), 2022, 225-224; “Emergency management of migration and agricultural labour force during the pandemic: the contradictory results of the amnesty”, (con M.Lo Cascio, V.Piro) in Della Puppa F., Sanò G. (ed.), Stuck and Exploited. Refugees and asylum seekers in Italy between exclusion, discrimination and struggles, Venezia: Cà Foscari Edizioni, 2021, 321-342; “How Can Universities Commit to Design and Implement Inclusive Practices for Forced Migrants?” (con V.Fusari), in Van Praag L. (ed.), Co-creation in Migration Studies: The Use of Co-creative Methods to Study Migrant Integration across European Societies, Leuven: Leuven University Press, 2021, 221-246.
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