Il libro esplora il ruolo cruciale degli incubatori di impresa nella promozione dell’innovazione sociale e territoriale, con una particolare attenzione alle dinamiche locali. Adottando una prospettiva territorialista, il volume analizza come gli incubatori si inseriscano nei contesti sociali ed economici, fungendo da catalizzatori per la rigenerazione urbana e lo sviluppo sostenibile. Gli incubatori non solo supportano la nascita di nuove imprese, ma contribuiscono anche a rafforzare il capitale sociale e a favorire la coesione tra attori diversi, come enti pubblici, imprese e comunità locali.
La ricerca presentata si basa su esperienze in America Latina (Argentina e Brasile), mostrando come l’innovazione sociale sia emersa in risposta a crisi economiche e sociali, spesso radicata nelle pratiche di economia solidale e imprenditoria sociale. Attraverso un’analisi comparativa, il libro mette in evidenza come gli ecosistemi dell’innovazione possano promuovere modelli di sviluppo più inclusivi e sostenibili, rispondendo alle esigenze del territorio e generando impatti duraturi sia a livello economico che sociale. Gli incubatori vengono quindi presentati non solo come strumenti di crescita economica, ma come veri e propri laboratori di innovazione sociale, capaci di rigenerare tessuti urbani e creare nuove reti di collaborazione che potenziano il territorio.